LUOGO :
Milano (IT)
CLIENTE / COMMITTENTE :
EuroMilano Spa
OBIETTIVO DELL’INTERVENTO :
Questo lavoro ha come oggetto la realizzazione del sesto comparto di “Cascina Merlata”. L’area denominata “Cascina Merlata” si trova al limite nord-ovest del Comune di Milano, in prossimità del polo fieristico di Milano-Rho, del Cimitero Maggiore, della Cascina Merlata e delle aree coinvolte dall’Esposizione Universale EXPO2015. L’intervento prevede la realizzazione di 4 fabbricati di 12 piani fuori terra, per un totale di circa 280 alloggi, e di 1 fabbricato di 7 piani fuori terra per un totale di circa 31 alloggi. Nella zona centrale verrà realizzata un’area verde di 3’000 mq mentre nei 2 piani interrati troveranno collocazione: 300 box, 58 locali destinati agli impianti, 5 vasche di raccolta/accumulo acqua, 10 locali rifiuti ubicati al primo livello e 320 cantine. Il piano terra, all’interno del cosiddetto “Basamento”, ospiterà gli atrii di ingresso, 5 unità commerciali, 2 conçiergeries e una serie di spazi ad uso dei condomini: sala cinema, coworking, sala squash, gioco bimbi e un’area wellness che comprende zona fitness, piscina, hammam, spogliatoi e bagni. Sempre a piano terra verrà collocata l’autorimessa, con 45 ulteriori posti auto, e tre locali per il ricovero biciclette. La corte verde, che si trova ad una quota superiore rispetto al piano stradale, è un’area ad uso pubblico accessibile tramite scalinate poste tra le testate dei quattro edifici.
ANNO & SETTORE :
2022 – in corso | CIVILE – RESIDENZIALE
PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA :
Labics – Arch. Clemente e Isidori
IMPORTO LAVORI A BASE D’ASTA :
€ 54.550.000
SUPERFICIE :
40.300 mq SLP pari a circa 311 alloggi più area verde di 3.000 mq.
ATTIVITÀ SCL :
Collaudo tecnico Amministrativo
Questa attività professionale viene espletata attraverso l’ispezione periodica del cantiere, l’esame del progetto costruttivo – redatto dall’impresa esecutrice – con particolare riferimento alla verifica di coerenza delle soluzioni adottate rispetto le previsioni del progetto esecutivo posto a gara d’appalto.
Verranno altresì analizzate le peculiarità del progetto e proposte prove di collaudo “ad hoc” finalizzate a valutare le prestazioni degli elementi più significativi in termini di sicurezza e di valore/pregio del manufatto.
Il progetto prevede la realizzazione dei piani interrati interamente in c.a. con tecnologia “a vasca bianca”, l’involucro verrà realizzato con blocchi di Poroton e isolante in EPS “a cappotto”, le pareti interne saranno rifinite in cartongesso.
L’edificio lungo il Boulevard (lato Sud ed Ovest), in conformità ai requisiti progettuali di livello urbanistico, presenterà un arretramento di 3 metri in corrispondenza del sesto piano fuori terra. Sopra il sesto piano saranno presenti ulteriori 4 piani e un attico.
I solai fuori terra saranno caratterizzati da solette piene gettate in opera dello spessore di 24 cm; saranno inoltre previste rastremazioni al bordo libero dei balconi, ovvero tecnologie a controllo attivo delle deformate quali la post-tensione.
I prospetti sui lati esterni sono caratterizzati da una scansione ritmica di pannelli prefabbricati in calcestruzzo armato orizzontali e verticali, secondo una regola di progressivo alleggerimento verso l’alto. I prospetti sui lati interni sono più leggeri e aperti: la scansione della facciata, infatti, viene ridotta ai soli pannelli orizzontali. Saranno anche presenti parapetti in vetro temprato, stratificato colore extrachiaro, con profili in alluminio.
In merito ai balconi e agli elementi decorativi in calcestruzzo sopra descrtti, il ruolo del collaudatore tecnico edile, pur non essendo coinvolto nell’analisi del progetto strutturale in senso stretto, diventerà cruciale nel processo di ottimizzazione dei pesi nel rispetto delle prestazioni afferenti alla disciplina architettonica quali isolamenti, impermeabilizzazione, manutenibilità oltre che, ovviamente, sicurezza e stabilità degli elementi di finitura.
Il fabbisogno termico degli edifici sarà soddisfatto mediante l’utilizzo della rete di teleriscaldamento. Ai piani interrati si troveranno le centrali tecnologiche. All’interno delle diverse unità abitative si prevede l’impiego di sistemi radianti a pavimento. La ventilazione degli ambienti avviene mediante un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata con recupero di calore. Tutti gli appartamenti saranno dotati di “building automation”.
Sulla copertura saranno ubicati impianti di diversa natura, quali i pannelli fotovoltaici e le unità a servizio della Ventilazione Meccanica Controllata.
L’intero progetto è stato sviluppato e gestito in cantiere attraverso strumenti informatici BIM.