Ricerca & Normazione
Ricerca
SCL svolge attività di ricerca e sviluppo di prodotto per i propri Clienti e partecipa a progetti internazionali in collaborazione con centri di ricerca e università Europee, prevalentemente nell’ambito delle strutture per la logistica.
In collaborazione con il Laboratorio Prove Materiali del Politecnico di Milano ha sviluppato le procedure di prova sui componenti di scaffalature necessarie per la loro progettazione in campo statico e sismico.
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Progetti di ricerca europei
SCL partecipa con importanti Università, centri di ricerca e gruppi industriali a progetti di ricerca di base sponsorizzati dalla Comunità Economica Europea finalizzati allo sviluppo di conoscenze nell’ambito delle strutture e all’evoluzione normativa.
Fastcold – FAtigue STrength of COLD-formed structural steel details
Progetto di ricerca della durata di 42 mesi, iniziato a metà 2017, finanziato dal Research Fund for Coal and Steel (RFCS) della Commissione Europea.
Il progetto ha lo scopo di sviluppare regole di progettazione a fatica per elementi in acciaio formati a freddo e loro connessioni e a creare una classificazione dei dettagli strutturali in acciaio formati a freddo in base alla loro resistenza a fatica complementari a quelli forniti nella EN 1993-1-9 (Progettazione per fatica delle strutture in acciaio), con importanti ricadute sulla progettazione delle scaffalature industriali automatiche.
Per questo motivo FASTCOLD, pur attingendo alle tipologie tipiche del settore industriale della logistica, può essere considerato una ricerca “prenormativa”, perché genera conoscenze tecniche essenziali e di validità generale per i profili formati a freddo valutando la possibilità di estendere ai profili sottili la validità dell’approccio di progettazione a fatica dell’Eurocodice 3 Parte 1-9.
Riferimento:
EUROPEAN COMMISSION – DIRECTORATE-GENERAL RESEARCH & INNOVATION
Industrial Technologies – Coal and steel
Grant Agreement number: 745982 — FASTCOLD — RFCS-2016/RFCS-2016
Internet:
fastcold-rfcs.com
Ruolo di SCL:
Partner scientifico
AUTOWAR – Advanced structural solutions for automated Steel rack supported warehouses
Progetto di ricerca della durata di 42 mesi, iniziato a metà 2017, finanziato dal Research Fund for Coal and Steel (RFCS) della Commissione Europea.
I magazzini automatici autoportanti ricoprono un ruolo fondamentale nelle tecnologie logistiche e, pur avendo ampia diffusione, non esistono attualmente norme tecniche specifiche e i progettisti si rifanno alle norme generali per gli edifici in acciaio. Poiché queste strutture sono notevolmente diverse da quelle delle strutture in acciaio ordinarie per edifici, lo scopo della ricerca è quello di fornire riferimenti per la corretta applicabilità delle norme tecniche esistenti e di proporre nuove e specifiche regole di progettazione.
Basandosi sulla valutazione dei metodi di progettazione adottati nella pratica corrente, l’obiettivo principale è la definizione di approcci specifici per le diverse condizioni progettuali con particolare riferimento alle azioni del vento e del sisma fornendo regole di progettazione e raccomandazioni specifiche.
Riferimento:
EUROPEAN COMMISSION – DIRECTORATE-GENERAL RESEARCH & INNOVATION
Industrial Technologies – Coal and steel
Grant Agreement number 754102 – STEELWAR – RFCS-2016/RFCS-2016
Ruolo di SCL:
Subcontractor, studio delle reali e distribuzioni dei carichi nel magazzino con riferimento alle specifiche di progetto
Seisracks2 – Seismic behaviour of steel storage pallet racking systems
Progetto di ricerca 2012-2014, finanziato dal Research Fund for Coal and Steel (RFCS) della Commissione Europea.
Nell’ambito del progetto sono state studiate varie problematiche mediante prove su componenti di sistemi di scaffalature, prove full scale e in situ in magazzini operativi, nonché simulazioni numeriche utilizzando lo strumento numerico ad-hoc impostato durante il precedente progetto SEISRACKS. Inoltre, è stato sviluppato uno strumento software per la progettazione di scaffalature sotto carichi sismici implementando un metodo innovativo che combina l’analisi non lineare con l’analisi spettrale multimodale.
Le regole di progettazione e le raccomandazioni sono state alla base dello sviluppo della norma europea EN16681 pubblicata nel 2016.
Riferimento:
Relazione finale scaricabile qui
Ruolo di SCL:
Partner scientifico
Seisracks1 – Storage Racks in seismic areas
Progetto di ricerca 2010-2012, finanziato dal Research Fund for Coal and Steel (RFCS) della Commissione Europea.
Seisrcks1 è stata la prima ricerca europea focalizzata sul comportamento delle scaffalature industriali in presenza di sisma. E stata caratterizzata da prove full scale su tavola vibrante e di pushover e ha fornito un importante background per lo sviluppo delle Norme FEM 10.2.08 e successivamente la EN16681.
Nell’ambito della collaborazione dello Studio SCL con ACAI- Associazione Italiana Costruttori Acciaio, SCL ha svolto il ruolo operativo di coordinatore dei partner industriali della ricerca.
Riferimento:
Relazione finale scaricabile qui
Ruolo di SCL:
subcontractor di ACAI, coordinatore tecnico dei partner industriali
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Progetti di ricerca
2008
Prove full scale su tavola vibrante eseguite all’Università di Atene NTUA nell’ambito del progetto di Ricerca europea Ecoleader, in collaborazione con FEM Seciton X Racking and shelving.
2006
Prove full scale su tavola vibrante eseguite all’Università di Atene NTUA per lo studio di un sistema di isolamento sismico bidirezionale di scaffalature per conto di ACAI-CISI (Associazione Costruttori Acciaio Italiana – Sezione Scaffalature Industriali).
2002
Prove pilota full scale su tavola vibrante eseguite all’Università di Atene NTUA per lo studio della risposta delle scaffalature industriali soggette ad azioni sismiche, in collaborazione con ACAI-CISI (Associazione Costruttori Acciaio Italiana – Sezione Scaffalature Industriali).
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Sviluppo di prodotto
SCL svolge attività di ricerca e sviluppo per conto di produttori di scaffalature, avvalendosi della collaborazione del Laboratorio Prove Materiali del Politecnico di Milano per l’esecuzione delle prove.
SCL ha sviluppato metodologie e strumenti di analisi per l’elaborazione dei risultati delle prove, la determinazione dei parametri di progetto, e la predisposizione di tabelle e strumenti di dimensionamento.
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Certificazione
Gli schemi certificativi di prodotto attivi sono:
- SC15: Scaffalature commerciali secondo UNI 11262
- SC17: Scaffalature porta pallet secondo UNI EN 15512 (primo schema certificativo accreditato ufficialmente in Europa)
Normazione e Rappresentanza
Attraverso le collaborazioni con enti istituzionali e associazioni di categoria SCL è attiva da anni in vari organismi istituzionali nazionali e internazionali di normazione e rappresentanza con ruoli attivi di soci e collaboratori.
Tra questi si segnalano:
CEN/TC344 – Comitato Tecnico “Steel Static Storage System” →
FEM Product Group Racking and Shelving (FEM R&G, in passato ERF – European Racking Federation) →
UNI – Ente Italiano di Normazione →
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare →
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano →
CNI – Consiglio Nazionale degli Ingegneri →
CTA –Collegio dei Tecnici dell’Acciaio →
ACAI – Associazione Costruttori Acciaio Italiani →
IGQ – Istituto Italiano di Garanzia della Qualità (già accreditato SINCERT, ora ACCREDIA) →
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CEN – Comitato Europeo di Normazione
Ing. Stefano Calzolari President Elected del CEN-Comitato Europeo di Normazione per il mandato 2022-2024. Inizio attività ufficiale da Gennaio 2021 come President elected e, da Gennaio 2022, inizio mandato triennale come nuovo Presidente.
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CEN/TC344 – Comitato Tecnico “Steel Static Storage System”
Ing. Stefano Sesana segretario aggiunto del WG1 della ERF (European Racking Federation, oggi FEM R&S) e dal 2015 del CEN TC/344 WG1, per la revisione della norma europea EN15512 per la progettazione delle scaffalature industriali porta pallet
2012 – attualmente
Ing. Stefano Sesana coordinatore del CEN TC344/WG5 “Seismic design” che ha redatto la EN16681 per la progettazione antisismica delle scaffalature industriali tipo portapallet pubblicata nel 2016.
2003 – 2012
Ing. Stefano Calzolari presidente del CEN TC/344 “Steel Static Storage System” dedicato alla creazione di norme armonizzate europee per la progettazione e fabbricazione delle strutture per la logistica industriale.
1999 – 2004
Ing. Stefano Calzolari delegato UNI presso i Gruppi di Lavoro CEN TC/344 WG1, WG2 e WG3 per conto di ACAI – Associazione Costruttori Acciaio Italiani
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FEM Product Group Racking and Shelving (FEM R&G, in precedenza ERF – European Racking Federation e FEM Section X)
Ing. Stefano Sesana Segretario tecnico della FEM Product Group Racking & Shelving (FEM R&S)
2013 – attualmente
Ing. Stefano Calzolari membro del Board della FEM Product Group Racking and Shelving (FEM R&S) come specialista di ingegneria sismica.
2007 – 2012
Ing. Stefano Sesana membro del gruppo di lavoro della ERF (European Racking Federation, oggi FEM R&S) per lo sviluppo della norma tecnica FEM 10.2.07 per la progettazione di scaffalature industriali tipo drive-in
2001 – 2008
Ing. Stefano Calzolari e Ing. Stefano Sesana membri del gruppo di lavoro della ERF (European Racking Federation, oggi FEM R&S) per lo sviluppo della norma tecnica FEM 10.2.08 per la progettazione antisismica delle scaffalature industriali tipo portapallet
1996 – 2016
Ing. Stefano Calzolari delegato italiano presso il Comitato di Normazione Internazionale FEM Product Group Racking and Shelving (FEM R&S) per lo studio delle scaffalature industriali e delle strutture in acciaio utilizzate negli impianti di magazzinaggio.
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UNI – Ente Italiano di Normazione
Ing. Stefano Calzolari Vicepresidente di UNI – Ente Italiano di Normazione, nel quale è anche Coordinatore della Cabina di Regia sulle professioni.
2015 – attualmente
SCL è socio UNI e membro del comitato UNI/CT 021/SC 03/GL 01 “Scaffalature industriali metalliche” con l’ing. Stefano Sesana e l’Ing. Barbara Orsatti
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Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Ing. Stefano Calzolari Commissario di CTVIA – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Commissario VIA.
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Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano
Ing. Stefano Calzolari Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, nel quale aveva precedentemente ricoperto il ruolo di Consigliere e di Presidente della Commissione Formazione e Aggiornamento Professionale e della Commissione Qualità.
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CNI – Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Ing. Stefano Calzolari Consigliere del CNI (Consiglio Nazionale degli Ingegneri), nel quale è anche Referente per l’area formazione e per l’area della certificazione professionale.
2015 – 2018
Ing. Stefano Calzolari Presidente della “Agenzia Nazionale per la Certificazione Volontaria delle Competenze CERT’ING” del CNI.
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CTA – Collegio dei Tecnici dell’Acciaio
Ing. Stefano Calzolari Consigliere di CTA – Collegio dei Tecnici dell’Acciaio.
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ACAI – Associazione Costruttori Acciaio Italiani
Consulente e Coordinatore tecnico della ACAI (Associazione Italiana dei Costruttori in Acciaio) come specialista di strutture metalliche per la Sezione Scaffalature, per la Sezione Ponteggi e la Sezione Pali.
Responsabile del programma di autoqualificazione per la creazione del marchio “SQ Ponteggi” e “CISI” delle Aziende CISI (Costruttori Italiani di Scaffalature Industriali) ed estensore della proposta di norma sulle scaffalature porta-pallet, drive-in e cantilever.
Responsabile della realizzazione di software specialistici per il calcolo di scaffalature e ponteggi in acciaio.
2004 – 2008
Ing. Stefano Sesana consulente tecnico dell’ACAI (Associazione Costruttori Acciaio Italiana) sezione Pali e torri montubolari. Sviluppo di procedura automatica di calcolo specialistica per la progettazione e verifica di pali per illuminazione.
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IGQ – Istituto Italiano di Garanzia della Qualità (già accreditato SINCERT, ora ACCREDIA)
Ing. Stefano Sesana membro della Commissione Prodotto dell’IGQ (Istituto Italiano di Garanzia della Qualità, già accreditato SINCERT, e ora ACCREDIA)
2006 – 2015
Ing. Stefano Calzolari membro del Comitato scientifico dell’IGQ (Istituto Italiano di Garanzia della Qualità, già accreditato SINCERT, e ora ACCREDIA)
2005 – 2006
ing. Stefano Sesana consulente tecnico dell’IGQ per la certificazione CE di pali per illuminazione; attività successivamente sviluppata dall’ing. Barbara Orsatti, collaboratore dello Studio Associato